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Quante proteine per Kg? Un metodo infallibile.

Eviterò di spiegarti quante proteine per Kg suggeriscano le evidenze scientifiche aggiornate, perché è un buco nell’acqua e rischi di portarti nella tua memoria niente di memorabile.

  1. La mia parte ribelle
  2. PDCAAS
  3. Eravamo pieni di evidenze scientifiche
  4. È tolleranza, non nutrizione!
  5. Impossibile quantificare
  6. Priorità da domani
  7. I sintomi intestinali (o extra-intestinali)
  8. Batteri produttori di ammoniaca
  9. Quali sintomi?
  10. Infine le infezioni urinarie
  11. Suggerimenti finali
  12. Fai la spesa

La mia parte ribelle

“Buffone del web”, “Alchimista privo di evidenza”, ciononostante voglio spiegarti perché dobbiamo dimenticare i vecchi “accademici” paradigmi e fidarci più dei nostri sensi.

PDCAAS

Il PDCAAS è il parametro di riferimento (OMS, 1993) per indicare quante proteine per Kg mangiare e si basa su calcoli teorici che escludono il fattore fondamentale che invece dovresti considerare: la percezione prodotta dall’attività del microbiota intestinale.

Eravamo pieni di evidenze scientifiche

Eravamo pieni di evidenze scientifiche, al punto di credere che la sommatoria tra la pasta e i fagioli, potessero fornirci il quantitativo ideale di amminoacidi e non nutrirci più di carne (o mangiarne meno).

È tolleranza, non nutrizione!

Continuiamo, dunque, la nostra tolleranza verso l’industria cerealicola, provando a salvarla nella chimica costitutiva dei suoi alimenti (che di nutriente hanno quasi nulla), pur continuando a devastare l’intestino di SIBO e di fermentazioni putrefattive!

Impossibile quantificare

Per ora è impossibile quantificare la percentuale di proteine per Kg di peso corporeo che NON assorbiamo, causa presenza di batteri nell’intestino crasso, ma poco importa se inizierai a dare altre priorità rispetto ai tabulati teorici presenti in ogni dove!

Priorità da domani

Il metodo migliore che puoi usare, pur considerando valido il criterio secondo cui vanno assunti molti amminoacidi essenziali da alimenti di qualità, è quello sintomatologico.

I sintomi intestinali (o extra-intestinali)

Sappi che i batteri patogeni proliferano quando c’è del cibo che le tue cellule non gradiscono. Ed è tutta lì la risposta che stai cercando.

Batteri produttori di ammoniaca

Ci sono batteri che privilegiano l’assorbimento delle proteine che introduci attraverso la tua alimentazione e sono anche delle peggiori specie.

Quali sintomi?

I sintomi vanno dalla distensione addominale alla sindrome dell’intestino irritabile (anche se gli spettri sono sovrapponibili- così come i batteri che provocano la disbiosi intestinale tipica).

Non trascurare la tua incapacità di digerire bene gli alimenti, perché proprio con la SIBO (anche se è la fermentazione dei carboidrati e non delle proteine) si arriva fino alla porzione intestinale superiore.

Infine le infezioni urinarie

Se hai infezioni ricorrenti, è probabile che tu non stia calcolando bene quante proteine assumere per Kg di peso corporeo.

Suggerimenti finali

Se hai gonfiore, difficoltà digestive, gastroenteriti, infezioni urinarie o altre infezioni ricorrenti, potresti avere la risposta che NON VORRESTI, su quante proteine assumere per Kg di peso corporeo.

Fai la spesa

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A presto 🙂

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