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Proteine in polvere: quando assumerle?

Proteine in polvere: quando assumerle

Partiamo da un sunto fondamentale: le proteine in polvere sono cibo. Quindi “quando assumerle?” acquisisce un valore secondo me meno importante del “quali assumere?”.

  1. Il timing dipende dal tuo cervello (e dalla tua pancia)
  2. Binge eating
  3. Lo studio
  4. È sufficiente sostituire carboidrati e grassi con proteine?
  5. È una fortuna
  6. Le mie proteine
  7. Le proteine in polvere NON sono tutte uguali
  8. Conclusioni

Il timing dipende dal tuo cervello (e dalla tua pancia)

Il timing (lo schema posologico) delle proteine è legato alla tua capacità di “ascolto” del tuo intestino.

Se hai la “pancia gonfia”, vuol dire che il tuo ipotalamo (facente parte del sistema nervoso autonomo– che non controlli, ma che puoi condizionare) NON funziona efficacemente nel suo segnale fame/sazietà e tu intanto produci fermentazioni putrefattive.

Quindi presta attenzione alla tua pancia e tieni conto che abbuffarsi è una caratteristica molto presente anche negli sportivi.

Binge eating

La compulsione da cibo, nota come binge eating, è una caratteristica molto presente anche tra i più ligi al “sacrificio” sportivo.

Lo studio

Nei fatti persino atleti di un certo calibro risentivano delle compulsioni alimentari e mangiavano proteine (in forma di cibo ed in polvere) persino 6 volte al giorno.

L’ossessione della restrizione calorica

Gli sportivi, durante una fase di restrizione calorica, compensano l’assenza di carboidrati e grassi con le proteine, perché sostituiscono i macronutrienti semplicemente con il meno calorico dei tre.

Quindi nella loro alimentazione è possibile ci sia un abuso di proteine in polvere (e delle peggiori, dato che non vogliono spendere fortune per alimentarsi così tanto).

È sufficiente sostituire carboidrati e grassi con proteine?

È possibile che in una fase di restrizione calorica, le proteine in polvere vadano a sostituire i pasti principali (vedi sostituti dei pasti) e che il discorso inizi ad essere assai delicato (soprattutto per la salute del tuo microbiota intestinale).

Il primo probiotico che ripulisce dall’ammoniaca prodotta da batteri patogeni che invadono il tuo intestino

Purtroppo le proteine in polvere in commercio sono molto diverse e occorrerebbe dapprima capire quali siano quelle a più alta biodisponibilità (cioè quante ne vengano assorbite effettivamente dalle cellule) prima di pensare al “quando assumerle”.

È una fortuna

È una fortuna ci sia ancora il libero mercato e che non siano ancora state bandite le proteine animali (chissà ancora per quanto).

Il punto è che se le proteine subiscono trattamenti termici o chimici (come spray drying per le whey o cristallizzazione per le proteine vegetali) non possono essere considerate biodisponibili come proteine di una ciccia ai ferri, ad esempio.

Le mie proteine

Ho selezionato una materia prima proveniente da mucche allevate al pascolo, che vivono in libertà e producono un latte scevro da mediatori dell’infiammazione e dello stress.

Ti consiglio di provarle anche perché se attivi la fidelity card puoi pagarle 29,90 CHF per un anno (anziché 39,90 CHF).

Le proteine in polvere NON sono tutte uguali

Il timing di assunzione (quindi il “quando assumerle?”) assume contorni meno marcati se si è consapevoli di due aspetti:

  1. Non tutte le proteine in polvere sono uguali (per l’assortimento di amminoacidi essenziali e per le lavorazioni industriali che subiscono)
  2. La calibrazione del segnale ipotalamico fame/ sazietà è fortemente influenzato da condizioni di restrizione calorica e può essere fuorviante in termini di consapevolezza.

Conclusioni

Un autore che apprezzo molto, Giovanni Cianti, ha sottolineato quanto abbia senso distinguere i giorni di “hunting” (caccia- che noi simuliamo quando ci alleniamo), da quelli di “pig out” (abbuffarsi- per mettere massa muscolare, ad esempio).

Quindi l’autore afferma che cibi grassi (di grassi buoni), che fanno da precursori per i nostri ormoni steroidei (tra cui il testosterone e l’estradiolo) vadano mangiati durante i giorni in cui ci si allena, mentre le proteine nelle fasi di riposo dagli allenamenti.

Io per diversi anni ho messo in pratica questo assioma, con buone risposte fisiche e morali.

La mia esperienza però deve servirti più a metterti in guardia dall’ossessione che tu possa avere per il cibo (e che tutti abbiamo) piuttosto che fare attenzione a quando assumere le tue proteine in polvere.

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